Approccio all’apprendimento: Montessori enfatizza l’apprendimento attraverso tutti e cinque i sensi, non solo attraverso l’ascolto, l’osservazione o la lettura. Invece di seguire lezioni frontali, i bambini nelle classi Montessori imparano al loro ritmo individuale e seguendo la loro scelta di attività tra centinaia di possibilità.
Ruolo dell’insegnante: Nell’educazione tradizionale, l’insegnante è spesso al centro dell’aula, dirigendo l’apprendimento e impartendo conoscenze. Nell’approccio Montessori, l’insegnante funge da guida o facilitatore, supportando i bambini nell’apprendimento autonomo.
Ambiente di apprendimento: Le classi Montessori pongono i bambini in gruppi di età mista (3-6, 6-11), creando comunità in cui i bambini più grandi condividono spontaneamente le loro conoscenze con i più piccoli.
Auto-disciplina e motivazione: Mentre l’educazione tradizionale può fare affidamento su valutazioni esterne come i voti per motivare gli studenti, l’educazione Montessori si concentra sullo sviluppo di motivazione intrinseca, autodisciplina e un amore per l’apprendimento attraverso il processo emozionante della scoperta.
Valutazione: L’educazione tradizionale tende a utilizzare test e voti per valutare i progressi degli studenti, mentre l’educazione Montessori spesso valuta i progressi attraverso l’osservazione del comportamento dell’individuo e del suo sviluppo all’interno dell’ambiente.
Rispetto per il bambino: Montessori pone una forte enfasi sul rispetto per ogni bambino come individuo unico, mentre l’istruzione tradizionale può tendere a trattare gli studenti più uniformemente, applicando gli stessi metodi educativi a tutti.
Al centro della filosofia Montessori c’è l’idea di permettere a ogni bambino di svilupparsi al proprio ritmo individuale.
Le storie “miracolose” di bambini Montessori molto avanti rispetto alle aspettative tradizionali per la loro età non riflettono un’accelerazione artificiale, ma le possibilità che si aprono quando ai bambini è permesso di imparare al proprio ritmo in un ambiente preparato scientificamente.
Una classe Montessori è intenzionalmente strutturata con un’ampia gamma di attività esposte affinché il bambino possa esplorare e scoprire come desidera. Le nozioni secondo cui i bambini imparano attraverso l’attività pratica, che gli anni prescolari sono un periodo critico per lo sviluppo del cervello e che i genitori dovrebbero essere partner nell’educazione dei loro figli sono ora considerate saggezza accettata.
Osservando una classe Montessori in sessione, può sembrare che l’insegnante faccia attenzione a chiarire lo scopo specifico di ogni materiale e a presentare le attività in un ordine chiaro e passo dopo passo. Questo è intenzionale poiché il bambino impara e si sviluppa meglio quando gli vengono mostrate direzioni chiare.
I bambini sono sempre più motivati ad imparare quando lavorano su qualcosa di loro scelta. Uno studente Montessori può scegliere il suo focus di apprendimento in un dato giorno, ma la sua decisione è limitata dai materiali e dalle attività in ogni area del curriculum che il suo insegnante ha preparato e presentato.
L’ambiente Montessori fornisce libertà in un ambiente strutturato. I bambini devono seguire certe linee guida e completare certe attività, anche se possono farlo al loro ritmo. I bambini possono anche scegliere altre attività di studio al di fuori della norma. Il lavoro viene completato individualmente e in gruppi sotto la guida di uno o più insegnanti.
La classe Montessori è intenzionalmente strutturata per supportare e incoraggiare l’interazione sociale e l’apprendimento tra pari. Mentre l’interazione sociale con i coetanei è l’essenza dello sviluppo del bambino in una vera classe Montessori, la “socializzazione” avviene principalmente con bambini più grandi nella classe elementare poiché è una caratteristica della loro specifica fase di sviluppo. Il bambino piccolo, d’altra parte, si impegna e interagisce con gli altri, sebbene sia più concentrato sullo sviluppo personale e quindi sceglie attività di interesse individuale.
I voti, come altre ricompense esterne, hanno poco effetto duraturo sugli sforzi o sui risultati di un bambino. L’approccio Montessori nutre la motivazione che viene dall’interno, accendendo il desiderio naturale del bambino di imparare.
Un discente auto-motivato impara anche ad essere autosufficiente, senza bisogno di rinforzi dall’esterno. In classe, naturalmente, l’insegnante è sempre disponibile per fornire agli studenti orientamento e supporto.
Sebbene gli insegnanti Montessori non assegnino voti, osservano da vicino i progressi di ogni studente e la prontezza a progredire verso nuove lezioni. Vengono organizzati dei colloqui con le famiglie alcune volte all’anno in modo che i genitori possano vedere il lavoro del proprio figlio e ascoltare la “valutazione” dell’insegnante e forse anche l’autovalutazione del loro bambino.
L’insegnante, attraverso un’osservazione costante, progetta piani di lezione individuali che consentono a ogni bambino di imparare, migliorare e avvicinarsi a lezioni che sono abbastanza stimolanti da promuovere interesse e apprendimento, ma non così difficili da risultare scoraggianti. Per i bambini in età prescolare e oltre, gli insegnanti preparano rapporti che descrivono il progresso evolutivo di ciascun bambino durante l’anno, questi vengono condivisi e discussi durante i colloqui Genitori-Insegnanti.
Il concetto di una classe con età miste rappresenta una differenza significativa rispetto al sistema scolastico tradizionale. I genitori spesso chiedono lo scopo dietro la metodologia e i benefici per il loro bambino in tale ambiente.
I benefici sono molti, tuttavia uno dei più fondamentali è l’opportunità per i bambini di essere in uno spazio condiviso con altri in una fase simile di sviluppo. In un ambiente con età miste, i bambini più grandi sono più avanti nella stessa fase di sviluppo e possono quindi essere un modello per l’apprendimento per aiutare la crescita dei bambini più piccoli che sono attratti da attività e concetti simili. L’interesse e lo sviluppo di un bambino possono ispirare gli altri, incoraggiandoli a sfruttare al massimo i loro periodi sensibili.
Le competenze linguistiche dei coetanei più grandi in una classe con età miste danno anche ai bambini l’opportunità di esercitare la capacità di parlare e ascoltare. Ciò consente al bambino di costruire il proprio carattere e la propria personalità, sperimentando norme sociali che esistono al di fuori del loro ambiente familiare. Il gruppo con età miste crea una mini società in cui i bambini imparano attraverso l’esperienza costruendo cooperazione, amore e rispetto reciproco. Sviluppano la necessità di contribuire agli altri, una consapevolezza dei ritmi, delle esperienze, delle esigenze, delle aspettative e delle capacità altrui. Si aiutano a vicenda a riordinare, a prendersi cura di chi cade, a lavorare attraverso problemi complessi. Ogni bambino ha un posto nella società, sono importanti per il tessuto sociale e non sono solamente un numero in classe. L’uso ordinato dell’ambiente da parte dei bambini più grandi aiuta i più piccoli a sviluppare ordine e a orientarsi in modo indipendente in classe. Imparano le “regole della società della classe” l’uno dall’altro, piuttosto che essere istruiti o disciplinati da un adulto.
Che si tratti di scuola primaria, superiore o università, la maggior parte degli studenti Montessori alla fine passerà a un altro tipo di scuola. È una preoccupazione comune dei genitori che i bambini abituati al metodo di apprendimento Montessori possano avere difficoltà ad adattarsi a scuole e ambienti diversi. In realtà, la vita di tutti comporta cambiamenti. È effettivamente una cosa positiva, purché si sia dotati degli strumenti e delle abilità di adattamento appropriati. Il Metodo Montessori si concentra proprio sullo sviluppo di tali strumenti di adattamento, costruendo fiducia, indipendenza e capacità di risoluzione dei problemi. Pertanto, la maggior parte degli studenti Montessori sono in realtà più adattabili dei loro coetanei non Montessori.
Generalmente, abbiamo scoperto che le preoccupazioni dei genitori possono essere raggruppate in due categorie principali: accademiche e sociali.
Dal punto di vista accademico, alcune persone credono che, poiché il metodo Montessori implica molta scelta libera e poco o nessun test e compiti a casa, gli studenti Montessori rimangano indietro accademicamente. In realtà, i bambini Montessori ottengono risultati migliori nei test di riferimento rispetto agli studenti delle scuole tradizionali, come riscontrato in uno studio recente della professoressa Angeline Lillard.
Socialmente, i bambini nelle classi Montessori hanno appreso principi come cortesia, rispetto, risoluzione dei conflitti, presa di decisioni positiva e altro ancora. Queste abilità servono a loro mentre si adattano a nuove scuole e nuove persone.
Gli studi di ricerca mostrano che i bambini Montessori sono ben preparati per la vita successiva, sia accademicamente che socialmente ed emotivamente. Oltre a ottenere buoni punteggi nei test standardizzati, i bambini Montessori sono classificati sopra la media in criteri come il pensiero critico, la gestione del tempo, l’ascolto attento, la dimostrazione di responsabilità, la formulazione di domande provocatorie, la dimostrazione di entusiasmo per l’apprendimento e l’adattamento a nuove situazioni. Le ricerche hanno dimostrato che i materiali Montessori e la struttura della classe aiutano i bambini a sviluppare abilità di funzionamento esecutivo di livello superiore, che sono chiari indicatori di prontezza scolastica e successo futuro. Queste abilità includono lo sviluppo del controllo degli impulsi, della memoria di lavoro, della persistenza nei compiti, della determinazione, della risoluzione dei problemi, del pensiero creativo e della gestione del tempo, dello spazio di lavoro e delle risorse.